Fabrizio Gatti lavora come inviato per il settimanale “L’Espresso”. Ha cominciato a scrivere come collaboratore nel 1987 per “il Giornale” diretto da Indro Montanelli e si è poi formato nella cronaca del “Corriere della Sera”. Le sue inchieste sono state tradotte in tutto il mondo. Ha da poco pubblicato la nuova edizione di “Bilal. Il mio viaggio da infiltrato verso l’Europa”, diario di quattro anni sotto copertura vissuti con i trafficanti e i migranti lungo le rotte del Sahara; i libri “L’infinito errore” (2021), “Educazione americana” (2019), “Gli anni della peste” (2013) e i romanzi per ragazzi “L’Eco della frottola” (2010) e “Viki” (2003). Ha anche scritto e realizzato il documentario “Un unico destino” prodotto da “la Repubblica”, 42° Parallelo e Sky Atlantic. Ha vinto numerosi premi internazionali tra i quali il premio Tiziano Terzani e, nel 2021, il premio John Fante alla carriera e il premio Ryszard Kapuściński.